LA BOCCA, SPECCHIO DELLA SALUTE: VERSO UNA MEDICINA INTEGRATA E MULTIDISCIPLINARE

Ciclo di incontri rivolti ai Medici di Medicina Generale 

Con questi incontri DentalBreraClinic si propone di sensibilizzare e informare i Medici di Medicina Generale sulla stretta relazione che intercorre tra la medicina orale e la salute generale del paziente: lesioni apparentemente innocue possono celare patologie anche gravi in atto. La bocca è uno straordinario campanello d’allarme per effettuare diagnosi precoci e intervenire con l’adeguato piano terapeutico. Negli incontri si parlerà anche della correlazione tra la funzione degli organi preposti alla masticazione, fonazione, deglutizione e alcuni fastidiosi sintomi come vertigini e acufeni, di cui spesso è difficile diagnosticare l’origine e che a lungo andare possono diventare invalidanti.

Gli incontri, con crediti ECM, hanno una durata di due ore.
Sono gratuiti, su invito, e avranno luogo in Via Brera 28/a - Milano, con inizio alle ore 20:00.
Saranno preceduti da un'apericena alle ore 19:30.

Si prega di dare conferma della partecipazione al primo incontro entro il 10 gennaio 2020


Primo incontro: Lunedì 20 gennaio, ore 20:00

DISTURBI RESPIRATORI NEL SONNO, OSAS E NON SOLO. 
APPROCCIO TERAPEUTICO MULTIDISCIPLINARE

Dott. Federico Marin scopri chi è  –

Dott. Paolo Banfi – scopri chi è –

I disturbi respiratori nel sonno e le apnee notturne (OSAS) costituiscono un capitolo relativamente recente nello scenario medico e, a partire dagli anni Ottanta, la molteplicità dei contributi scientifici ha caratterizzato una nuova disciplina che non riguarda solo in modo specifico i disturbi respiratori nel sonno, dalle apnee centrali e periferiche all’ipoventilazione, ma fa riferimento a una serie di patologie che da questi disturbi possono derivare o esserne negativamente influenzate. I relatori porranno l’accento sulle correlazioni tra i disturbi del sonno e una serie di condizioni patologiche cardio-respiratorie, metaboliche e neuromuscolari, per passare agli aspetti di diagnosi clinica, strumentale e di terapia.

L'IMPORTANZA DELL'INTERDISCIPLINARIETÀ NELLA MODERNA ODONTOIATRIA:
ANALISI DI ALCUNI CASI RISOLTI IN EQUIPE CON IL DOTT. MARIN

Dott. Stefano Gracis scopri chi è –


Secondo incontro: Lunedì 17 febbraio, ore 20:00

NON SOLO AFTE: COME RICONOSCERE I SEGNALI DELLE MOLTEPLICI PATOLOGIE ORALI 

Dott. Roberto Franchini scopri chi è –

Una delle difficoltà maggiori che si riscontra nella pratica clinica delle patologie orali è l’estrema variabilità delle malattie che rende il loro riconoscimento piuttosto complesso. I problemi della bocca che non coinvolgono denti o gengive non sono sempre riconducibili alle classiche afte: le condizioni locali e sistemiche che possono manifestarsi con lesioni o disturbi del cavo orale sono tantissime e di natura diversa, comprendendo, tra le altre infezioni, malattie autoimmuni e neoplasie. Verrà presentata un’ampia casistica tra le più comuni condizioni che possono colpire la bocca e come, attraverso un esame obiettivo del cavo orale, si mettono in atto interventi e piani terapeutici adeguati.

XEROSTOMIA E ALTRI EFFETTI INDESIDERATI DEI FARMACI CHE COLPISCONO LA BOCCA 

Dott. Matteo Capelli scopri chi è –

La “secchezza delle fauci” o xerostomia è probabilmente il più comune tra gli effetti indesiderati descritti nei bugiardini dei farmaci; una diminuzione del flusso salivare e le sue numerose conseguenze sono un problema che affligge un numero molto elevato di pazienti, interferendo, talvolta in maniera significativa, con la loro qualità di vita. Oltre alla xerostomia verranno presentati alcuni tra i più comuni effetti indesiderati che possono colpire la bocca dei pazienti, in particolare di quelli anziani. 


Terzo incontro: Lunedì 20 aprile, ore 20:00

ATTENZIONE: L'EVENTO È STATO RIMANDATO A DATA DA DEFINIRE

UNA VISIONE INTERDISCIPLINARE DEL PAZIENTE ANZIANO: IL PROGETTO SILVER

Dott. Stefano Gracis scopri chi è –

Il paziente over 65 presenta problematiche odontoiatriche che spesso sono causate o condizionate da altre patologie sistemiche. L'approccio alla loro cura deve partire da un'analisi della condizione di salute generale del paziente, oltre che dal confronto con il medico di medicina generale e i familiari, per comprendere come affrontare e migliorare la condizione del cavo orale, intervenendo con un piano di trattamento e di mantenimento imperniato sulla multidisciplinarietà. Grande attenzione viene posta alla prevenzione in quanto la vita del paziente viene vista in itinere, tenendo presente che con l'avanzare dell'età possono insorgere problematiche oggi ancora in nuce.


CORRELAZIONE TRA LE MALATTIE SISTEMICHE E LE PATOLOGIE DEL CAVO ORALE, CON UN FOCUS SUGLI EFFETTI COLLATERALI DEL DIABETE

Prof. Giovanni Lodi scopri chi è

Secondo i dati ISTAT, nel 2016 gli italiani affetti da diabete erano 3 milioni e 200 mila, ovvero il 5,3% della popolazione, con un incremento sensibile rispetto al 1980 quando tale percentuale era del 2,9%.
Malattia parodontale e carie, probabilmente le più comuni malattie croniche non trasmissibili, e altre condizioni che interessano la bocca, sono fortemente correlate al diabete, con cui non solo condividono fattori e comportamenti a rischio, ma che sono in grado di influenzare e da cui vengono influenzate. Un paziente con un buon controllo del diabete ha una migliore salute orale e un paziente con una buona salute orale ha un diabete meglio controllato.
Durante l’incontro verranno sintetizzate le conoscenze più recenti sul rapporto tra diabete e salute orale, con un focus su diabete e malattia parodontale. Verrà dedicata particolare attenzione ai benefici che una collaborazione tra odontoiatra e curante (medico di base o diabetologo) possono portare al paziente.

L’IMPLANTOLOGIA NEL PAZIENTE ANZIANO AFFETTO DA MALATTIE SISTEMICHE (DIABETE, OSTEOPOROSI, ETC.): ANALISI DI CASI CLINICI

Dott. Matteo Capelli scopri chi è –

Da anni, un numero crescente di ricerche scientifiche mette in luce la stretta relazione tra fallimenti o complicanze relative all’inserimento di impianti e la presenza di malattie sistemiche e l’uso di farmaci. È stato evidenziato come alcune patologie sistemiche, ad esempio il diabete o problemi cardiovascolari, possono ostacolare una corretta integrazione implantare e compromettere la stabilità nel tempo del legame con l’osso. Dall’altro lato, anche alcuni farmaci normalmente somministrati per il metabolismo osseo o per il controllo della secrezione gastrica hanno la capacità di rallentare il fenomeno della guarigione ossea, base dell’integrazione implantare.
Un’attenta analisi interdisciplinare dello stato di salute sistemica del paziente e l’applicazione di protocolli terapeutici personalizzati permettono di gestire questi pazienti minimizzando l’insorgenza di problematiche.
Durante la presentazione verranno fornite le raccomandazioni cliniche di DentalBreraClinic per ridurre le problematiche implantari.