ORTODONZIA

La terapia ortodontica svolge un ruolo sempre più importante quando esiste la necessità di “spostare” i denti per ottenere risultati estetici e funzionali ottimali. Vi possiamo ricorrere per indirizzare la crescita ossea dei più giovani così come all’interno di un piano di trattamento protesico in cui sono previsti impianti. O ancora, grazie all’impiego delle cosiddette mascherine invisibili, per migliorare il sorriso con un apparecchio decisamente discreto.

La collaborazione con un ortodontista esperto ci consente di offrire trattamenti efficaci sia ai bambini che agli adulti che desiderano curare la malposizione e la conseguente malocclusione dei denti.

Attraverso gli apparecchi ortodontici, fissi e mobili, possiamo affrontare tutti i problemi estetici, riportando i denti storti nella posizione corretta e donando dunque al sorriso quell’armonia che deriva da un allineamento perfetto, senza sovrapposizioni o spazi non equilibrati.

Allo stesso tempo, però, andiamo a intervenire sul piano funzionale, prevenendo problematiche di più ampia portata: per i più giovani, il piano di cure sarà costruito per guidare la crescita ossea in maniera corretta; per gli adulti, che sempre più spesso ricorrono alle cure ortodontiche, invogliati dalle moderne soluzioni con attacchi estetici molto discreti, la disposizione ottimale dei denti attraverso l’apparecchio può contribuire a curare malattie importanti del cavo orale, con risultati sorprendenti. Il trattamento ortodontico può essere parte di un più completo piano di trattamento, che include impianti osseointegrati e riabilitazioni protesiche, e va quindi inserito in uno studio del caso personalizzato, diverso a seconda delle esigenze di ognuno.

Se le condizioni cliniche lo consentono, possiamo pianificare un trattamento con le mascherine invisibili del sistema Invisalign, che allinea i denti attraverso una serie di cosiddetti aligner personalizzati. Le mascherine sono completamente trasparenti, si sostituiscono ogni due-tre settimane e sono rimovibili durante i pasti o quando ci si lava i denti, consentendo di poter praticare una buona igiene orale.

È la soluzione ideale per chi desidera ritrovare un sorriso smagliante senza ricorrere agli attacchi metallici e con un impatto estetico davvero inesistente. Ci sono però situazioni in cui questo sistema innovativo non è adatto. In questi casi, si può valutare se adottare attacchi estetici in ceramica, meno visibili di quelli metallici.

Questa terapia può coinvolgere i bambini e i ragazzi che, durante le prime fasi di crescita, si trovano ad avere un dente permanente “intrappolato” all’interno dell’osso, spesso in posizione orizzontale. Tale inconveniente riguarda quasi sempre il canino superiore, l’ultimo che si fa strada per prendere il posto del relativo dentino da latte nell’arcata dentale, e che quindi ha qualche difficoltà in più a trovare lo spazio libero per erompere in bocca. Le cause possono essere diverse, non ultimo un sovraffollamento dei denti, che a volte costringe il canino permanente ad adottare una direzione di crescita non corretta.

In questi casi è necessario ricorrere all’ortodonzia per spostare i denti già fuoriusciti che bloccano il canino incluso, in modo che quest’ultimo venga guidato fino a ritrovare lo spazio e la via giusta per spuntare. Se serve, si potrà proprio andare a prenderlo e aiutarlo a scendere, ricorrendo a una semplice manovra di trazione ortodontica.

A meno che non risulti ormai del tutto fuso con l’osso, è sempre consigliabile fare in modo che un dente incluso scenda nella sua posizione ottimale, e questo vale in particolare per il canino superiore, fondamentale per una corretta occlusione in quanto è l’elemento che guida il movimento di disclusione della bocca e la lateralità dei nostri denti. Inoltre, la presenza di un dente incluso in età adulta potrebbe rappresentare un problema in caso fosse necessario ricorrere a impianti o a interventi di qualsiasi tipo nell’area di osso interessata.