Proprio la relazione, il confronto, la stima reciproca sono le cifre sulle quali ha costruito una reputazione inossidabile che lo colloca tra gli esperti di protesi più accreditati a livello internazionale. Sempre pronto a sperimentare, ha collaborato con molte aziende nella messa a punto di materiali innovativi o di strumentazione d’avanguardia, proprio perché la sua affidabilità super partes è sempre stata una garanzia fuori discussione. Allo stesso modo ha girato il mondo in lungo e in largo chiamato a portare la sua esperienza nei congressi e nei centri di formazione, fino a decidere di creare la sua personale accademia formativa che da quasi vent’anni richiama a Milano neolaureati e colleghi meno giovani, tutti interessati ad approfondire la propria conoscenza in ambito protesico. Dal Giappone alla Cina, dagli Stati Uniti alla Russia, ha presenziato a centinaia di meeting oltre ad aver costruito negli anni una ricca bibliografia fatta di articoli scientifici pubblicati dalle riviste specializzate nonché di capitoli di libri e manuali. È stato anche docente di odontoiatria a Philadelphia e a Seattle, nelle università dove si è formato, e professore a contratto nel Reparto di Protesi dell’Università di Parma.

A confermare la sua autorevolezza sono arrivate le nomine a presidente di due delle più esclusive associazioni del settore di cui è tuttora socio attivo: nel biennio 2007-2008 ha retto la massima carica dell’AIOP (Accademia Italiana di Odontoiatria Protesica), che riunisce i più importanti specialisti nazionali; mentre a maggio 2018 si è concluso il suo biennio di presidenza dell’EAED, (European Academy of Esthetic Dentistry), un circolo d’eccellenza per l’odontoiatria estetica con sede a Ginevra e affiliati provenienti da trenta Paesi nel mondo. Per la gioia dei quali ha organizzato due congressi scientifici indimenticabili a Milano e nella deliziosa Sorrento, portando nel nostro Paese in entrambe le occasioni alcuni degli esperti più competenti e qualificati del mondo.